Nell’ambito della Giornata Mondiale della Terra la biblioteca di Funo in collaborazione con Legambiente Pianura Nord, invita la cittadinanza all’incontro con il dott. Gabriele Bertacchini (informazioni sull’autore a questo link) che presenterà il suo ultimo libro:

“Il mondo di cristallo. La terra, l’uomo, la crisi ambientale” (Robin ed.)

(a questo link il booktrailer)

 

Link alla gallery fotografica dell’evento:

https://drive.google.com/open?id=1c2KLB9990qRIRgnoIJ89ujoqeRqRqrNu

Link al testo di presentazione:

https://drive.google.com/file/d/1nm9Zt_u02VkbYb751CaWNhAqaLQsOKsO/view?usp=sharing

 

L’incontro si terrà venerdì 20 aprile 2018, ore 21.00, presso la Biblioteca Centro Culturale di Funo.

Di seguito il programma della serata:

– Saluti della Biblioteca e dell’Amministrazione comunale

– Intervento di Valeria Betti del Circolo Legambiente Pianura Nord Bologna

– Presentazione del libro: l’autore dott. Bertacchini dialogherà con il filosofo dott. Gianmaria Beccari

A tutti i partecipanti verrà offerto un buffet offerto dal Circolo Legambiente Pianura Nord.

Di seguito il volantino dettagliato:

 

 

“IL MONDO DI CRISTALLO” di Gabriele Bertacchini – Presentazione live

Venerdì 20 aprile 2018 Biblioteca di Funo

Buonasera a tutte e tutti, a nome di Legambiente Pianura Nord vi do il benvenuto e vi ringrazio per essere qui, questa sera, all’incontro con Gabriele Bertacchini che ci presenterà il suo nuovo libro “Il mondo di cristallo”.

Legambiente penso che la conosciate tutti, sono ormai quasi 40 anni che opera nel campo della tutela dell’ambiente e : l’informazione, la sensibilizzazione, le lotte e il coinvolgimento continuo ne hanno garantito un profondo radicamento in tutto il territorio italiano.

Legambiente Pianura Nord è un circolo giovane nato alla fine del 2014, ma che ha già al suo attivo tantissime iniziative e lotte sui temi sensibili legati all’ambiente e al vivere in armonia con il territorio che ci circonda.

Quindi grande supporto alle iniziative di carattere nazionale e regionale:

– Giornata mondiale della Terra: la presentazione di questa sera si inserisce, infatti, nell’ambito del 22 aprile, che dal 1970 è la più grande manifestazione ambientale del Pianeta, momento nel quale tutti i cittadini del mondo si uniscono per celebrare la terra e promuoverne la salvaguardia.

– Raccolta firme per la difesa del suolo

– Tutela mondiale delle zone umide

– Mal’Aria con monitoraggio delle aree più esposte e sensibili del nostro territorio

– Campagna Regionale sui pesticidi

– Impianti di smaltimento rifiuti

– Energia e rinnovabili

Grande impegno poi nelle campagne di coinvolgimento e soprattutto di ricerca delle possibili soluzioni a quelle scelte locali che riteniamo non rispettino il territorio e i suoi cittadini:

• A chi parla delle solite devastanti ed inutili infrastrutture stradali che siano il Passante Nord il Passante Sud o quello di Mezzo, oppure ancora l’ampliamento delle corsie autostradali e l’apertura di un nuovo casello a Castel Maggiore, abbiamo risposto che sarebbe invece necessario destinare le risorse alla realizzazione di uno svincolo a livelli sfalsati all’uscita A13 Interporto – Trasversale di Pianura e soprattutto ad un efficiente servizio di trasporto pubblico con corse del SFM ogni 15’ ed un unico biglietto per treno e bus con tariffe uguali su tutta l’area metropolitana e copertura oraria anche serale.

 

• A chi parlava dell’ampliamento delle discariche di Baricella e Castel Maggiore o dell’apertura di una nuova Cava a Sabbiuno abbiamo risposto con il riciclo dei rifiuti e la tutela del suolo.

 

Tra le tante iniziative sul territorio ricordiamo la difesa dei Tigli di Pieve di Cento, oltre 60 piante che abbiamo salvato dall’inutile abbattimento, le pedalate alla riscoperta delle nostre campagne e delle aziende virtuose che vi lavorano, le attività con le scuole come la lezione all’aperto fra gli alberi secolari del Parco di Villa Salina all’interno del progetto educativo “classi per l’ambiente”, ma anche l’impegno nella valorizzazione della storia e della cultura dei nostri territori, come la visita di un paio di settimane fa ai tesori di Pieve di Cento, perché per vivere bene in armonia tra di noi e con ciò che ci circonda dobbiamo conoscere e amare.

E questo libro, che non è solo un saggio sulla natura, ma anche un racconto filosofico/spirituale e uno studio sociologico, ci porta proprio a questo: imparare ad amare la natura in tutte le sue molteplici forme.

E’ vero, infatti, che da sempre Legambiente ha un approccio scientifico ai problemi ambientali, perché pensiamo che la ricerca e la scienza siano strumenti indispensabili per realizzare la riconversione ecologica delle produzioni e dei consumi, costruendo così un futuro economicamente solido e ambientalmente sostenibile, ma è anche vero che pensiamo che se non scatta, soprattutto nelle giovani generazioni, l’amore e la meraviglia per la ricchezza, complessità e perfezione della terra, se non si riallacceranno i sottili legami con l’universo (pag. 63) tutte le lotte che si faranno saranno solo rincorse intermittenti a risolvere problemi parziali.

Quindi ci auguriamo che questo libro venga letto soprattutto dove ci sono giovani pronti a grandi slanci e passioni: scuole, centri sportivi, biblioteche. Vi ringrazio per la pazienza che avete avuto nell’ascoltarmi, vi invito a visitare sia il sito che la pagina di Legambiente Pianura Nord dove troverete tutte le iniziative che organizziamo alle quali vi invitiamo a partecipare e lascio la parola a Giulia, responsabile della Biblioteca di Funo di Argelato.

 

Scarica la presentazione in PDF qui:

https://drive.google.com/file/d/1nm9Zt_u02VkbYb751CaWNhAqaLQsOKsO/view?usp=sharing